La befana vien di notte

FANTOCCIA

Ve la prendete a male se oggi faccio gli auguri a tutte le donne? E dai!!! Scherzo!  Oramai siamo tutti grandi e vaccinati però ogni anno sono ben felice quando mia mamma si presenta con la fantoccia e la calza. Non sapete cos’è la fantoccia??? Allora per i valdarnotti golosi come me è una dolce molto ben conosciuto, per gli altri diciamo che è un un biscottone gigante a forma di befana (fantoccia) o cavallo.
E’ un tipico dolce della cultura popolare del Valdarno Aretino (Montevarchi e Terranuova Bracciolini) che ha origine nelle case dei poveri contadini. Infatti non avendo denari per comprare torte e dolciumi vari nel periodo natalizio venivano fatti dei dolci con forma di fantoccia per le bambine e cavallo per i maschietti. Gli ingredienti di questi dolci erano poveri e spesso veniva fatta con l’impasto del pane al quale veniva aggiunto quel che c’era disponibile per renderli dolci e per decorarla.
Per fortuna è una delle poche tradizioni rimaste fino ad oggi, ho ancora dei vaghi ricordi di quando mia nonna stendeva la pasta per farmi ritagliare le forme più strane che solo in teoria assomigliavano vagamente a una fantoccia. Potete far divertire i vostri bambini a modellare la pasta e guarnirla con cioccolatini, confetti colorati, smarties, scaglie di cioccolato a proprio piacimento.
La ricetta che vi riporto qui purtroppo non è quella di mia nonna perché è andata dispersa nel trasloco. Però ne ho trovata una nel sito Chicche di Chicca  che ricordava a spanne quella di mia nonna. L’ho modificata un po’. Dico la sincera verità: quella che si faceva a casa mia somigliava molto di più a una pasta frolla, mentre questa è quasi un pan dolce però non è male. Potete anche inzupparle nel latte la mattina per lo meno avrete un’ottima scusa per farla anche al di fuori dell’Epifania.
Insomma, il concetto è che questo dolce è un po’ una spolverata sui vecchi tempi e non importa che sia perfetto, l’importate è che vi divertiate a farlo come mi sono sempre divertita io!

FANTOCCE (Ingredienti per 3 fantocce grandi circa 25 cm + 10 piccoline circa 10cm)

▪    3 uova
▪    600/700 g farina
▪    100 g di burro morbido
▪    150 g zucchero
▪    2 arance
▪    1 bicchierino di vin santo
▪    1 bustina di lievito per dolci
▪    Cioccolato codette zuccherini smarties per decorare

Impastare tutti gli ingredienti come per fare la pasta frolla (io ho messo tutto nella planetaria), unire l’arancia grattata e il suo succo, e il bicchierino di vin santo, se l’impasto ottenuto è troppo morbido aggiungere un po’ di farina. La consistenza deve essere un po’ più morbida della pasta frolla.
Far riposare l’impasto per circa ½ ora in frigo. Trascorso questo tempo modellare le fantocce a piacere e decorare con cioccolato e zuccherini.
Cuocere in forno già caldo a 175° per circa 15/20 minuti a seconda della grandezza.

I consigli della Cuoca Silente:
Lo spessore deve essere di almeno 1 cm e state attenti alla cottura perché si bruciano velocemente.

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