Tortellini natalizi

TORTELLINI
È vero sono tremendamente in ritardo per gli auguri e mi dispiace tantissimo. Sono successe un sacco di cose in questi mesi, non ho mai pensato di abbandonare il sito, diciamo che mi sono presa un po’ di vacanza dallo scrivere. Comunque io sto bene, e voi? Per riassumervi gli ultimi giorni posso dirvi che ho passato queste vacanze a scucinare. A Natale abbiamo avuto il primo pranzo a casa nostra, eravamo in dieci e ho organizzato tutto nei minimi dettagli. Il mio menu consisteva in: tortino di polenta con funghi e taleggio, tortellini (fatti in casa, ricetta originale bolognese che ha occupato un gruppo di quattro persone per un intero fine settimana) in brodo di cappone, tasca di vitello con castagne e melagrana, anatra in porchetta, sformato bicolore con spinaci e zucca gialla e patate alla ghiotta. Ma la mia settimana di fuoco non era finita, il giorno dopo abbiamo ospitato tutti i nostri amici per l’annuale tombolone dei regali riciclati. Poi, per non farsi mancare niente ho preso una discreta influenza intestinale che mi ha fatto passare a letto tre giorni buoni. Per capodanno però ho ripreso le forze e abbiamo festeggiato a casa nostra con tutti i nostri amici, menu di pesce comprendente anche un enoooorme panettone gastronomico (tra l’altro ha riscosso un successone). Dopo questo tour de force il risultato è una discreta stanchezza, una casa in condizioni pietose tutta da pulire e mio marito che è rimasto senza t-shirt visto che non vedo il ferro da stiro da diversi giorni (non sono mica wonder-woman!). Comunque, come vi ho annunciato prima, il mio post di oggi è dedicato al tortellino. Non so come, un giorno di qualche settimana fa, parlando con i miei amici discutevamo su cosa cucinare per il pranzo di Natale e io l’ho buttata lì dicendo che volevo provare a fare i tortellini. Un momento dopo eravamo già a discutere di fare un lavoro di gruppo e di quale fosse la ricetta migliore. Insomma per farla breve mi sono fatta inviare la ricetta (quella vera, pluripremiata) dalle mie amiche bolognesi, abbiamo fatto la spesa e in un fine settimana, lavorandoci in tre, tra farine, “nonne papere” e prosciutto crudo abbiamo fabbricato la bellezza di quasi 5 chili di tortellini! Ovviamente li abbiamo congelati in sacchetti da mezzo chilo, ma il dubbio era se dovevamo scongelarli prima di usarli oppure se buttarli direttamente in pentola nel brodo. Ovviamente nessuno di noi ha fatto una prova e tutti e quattro ci siamo ritrovati il giorno di Natale a optare per la seconda scelta. Per fortuna è andato tutto bene, i tortellini erano stratosferici e la soddisfazione di aver creato dei piccoli capolavori mi ha quasi commosso. E ora mi chiedo: è possibile emozionarsi per dei tortellini? Bah, intanto che rifletto vi rinnovo i più sinceri auguri di buon anno.

 

CAPPELLETTI
Per circa 1,5 kg:

Ripieno:
150 gr mortadella
150 gr prosciutto crudo
100 gr di carne cruda di maiale magra macinata due volte
1 uovo
200 gr di parmigiano grattugiato fresco (non comprate quello già grattato scansafatiche!)
un pizzico di sale
un pizzico di noce moscata

per la pasta:
350 gr di farina 00
350 gr di farina di grano duro
40 gr di olio d’oliva
6-7 uova (io sette perché le uova erano piccole)

La spiegazione per fare i tortellini è velocissima, per farli invece ci vuole una discreta dose di pazienza. Intanto preparate l’impasto della pasta. Mescolate le due farine e versatole sopra una spianatoia di legno. Create una buchetta al centro e versateci le uova e l’olio. Iniziate a impastare fino a quando non otterrete un impasto elastico, create una palla e avvolgetela nella carta trasparente. Fatela riposare per una mezz’oretta. Per il ripieno: versate tutti gli ingredienti in una ciotola e impastate (con le mani viene meglio). A questo punto dovete stendere la pasta. Noi abbiamo usato la “nonna papera”, voi potete usare anche il mattarello, state attenti però che la pasta venga finissima perché altrimenti i tortellini in cottura rimarranno un po’ troppo duretti. Ritagliate dei quadrati di circa 5 cm per lato, sistemate un po’ (poco mi raccomando altrimenti vi esce fuori) di impasto al centro, bagnatevi il dito con l’acqua e inumidite due lati per sigillare bene. Ora arriva la parte un pochino più di precisione: chiudete a triangolo, prendete i due angoli opposti, uniteli insieme avvolgendovi il tortellino intorno al mignolo e rivoltate l’attaccatura verso l’interno. Se tutto è andato come deve, dovreste avere ottenuto un tortellino, altrimenti guardatevi questo video su youtube. Man mano che fabbricate i vostri cappelletti sistemateli sopra a dei vassoi spolverizzati di farina di semola.

I consigli della Cuoca Silente:
Se volete congelarli metteteli in congelatore distanziati sopra un vassoio, aspettate un’oretta che i tortellini si siano seccati prima di metterli nel sacchetto di nylon. Si mantengono per due mesi.

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